Sia in montagna che al mare o anche in città, la formula di affitto breve sta prendendo piede, rubando mercato e facendo concorrenza agli alberghi.

Il fenomeno sta dando invece ossigeno alle categorie proprietarie di immobili, per i quali si apre una prospettiva di remunerazione del capitale, di fronte ad una sempre più alta tassazione ed a costi in aumento.
Il turnover degli affitti e quindi dei clienti contribuisce ad aumentare i proventi ma richiede un maggiore impegno di gestione e di servizio.

Non è necessario parlare di un periodo preciso e di stabilirne la durata. Qualche giorno o un anno, in realtà la permanenza è determinata dal bisogno di chi lo usa per lavoro o per studio o anche sempre più spesso per vacanze brevi.