La crisi aiuta sicuramente a mettere in discussione il proprio operato di costruttore edile tradizionale e cercare di trovare alternative valide per affiancare il tradizionale modo di costruire e concepire la casa può significare aprire il proprio settore ad una fetta di mercato attenta e sempre più presente nel nostro territorio.

Occorre prendere in considerazione che il mercato della casa è cambiato.

La crisi peggiora il nostro patrimonio immobiliare che diventa sempre più obsoleto. Ristrutturarlo solo per mantenerlo in ordine o adeguarlo a consumi più contenuti risulta alle volte impensabile se non improponibile.

La valutazione e l’approfondimento  di costruzione di case in legno e i suoi processi costruttivi che essendo industrializzati permettono una pianificazione dei costi, può essere una strada da intraprendere?

Sicuramente nel nostro territorio dove la casa è fatta di mattoni e il pensiero di abitare in una casa di legno potrebbe essere lontano e inconcepibile.

L’industrializzazione e le nuove tipologie costruttive hanno però innalzato ad un tale livello di finiture le delle case prefabbricate in legno da non essere più paragonate alla tipica baita di montagna tutto legno, ma bensì ad una casa di livello con tutti i comfort possibili.

L’elenco dei vantaggi supera di gran lunga gli aspetti negativi e fa mettere in discussione la scelta da adottare tradizionale o legno?

Le case prefabbricate in legno, che abbiamo visionato e preso in considerazione sono simili al nostro concetto tradizionale di casa.