Il consiglio dei Ministri ha approvato la proroga della Detrazione sul 50% per le ristrutturazioni edili.
Per la detrazione sul risparmio energetico del fabbricato ha addirittura aumentato la possibilità di Detrazione dal 55% al 65%.
Il nuovo decreto legge sulla Detrazione 65% si pone cinque obiettivi, così sintetizzabili:
1. la promozione del miglioramento della prestazione energetica degli edifici;
2. lo sviluppo, la valorizzazione e l’integrazione delle fonti rinnovabili negli edifici;
3. il sostegno alla diversificazione energetica;
4. la promozione della competitività dell’industria nazionale attraverso lo sviluppo tecnologico;
5. il conseguimento degli obiettivi nazionali in materia energetica e ambientale.
“Con l’approvazione del decreto legge”, si legge nel comunicato stampa ufficiale di Palazzo Chigi, “è previsto un forte potenziamento dell’attuale regime di detrazioni fiscali che passerà dal 55% per gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici (detrazione in scadenza il 30 giugno prossimo) al 65%, concentrando la misura sugli interventi strutturali sull’involucro edilizio, maggiormente idonei a ridurre stabilmente il fabbisogno di energia”.
Così, per le spese documentate sostenute a partire dal 1° luglio 2013 fino al 31 dicembre 2013 o fino al 31 dicembre 2014 (per le ristrutturazioni importanti dell’intero edificio, cioè che comprendno almeno il 25% della superficie totale del palazzo), spetterà la detrazione dell’imposta lorda per una quota pari al 65% degli importi rimasti a carico del contribuente, ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Per quanto riguarda la Detrazione 50% sulle ristrutturazioni edilizie, oltre a confermare la proroga al 31 dicembre 2013, vengono compresi tra i lavori agevolabili anche gli interventi sui mobili fissi (bagni, cucine, armadi a muro, ecc.) e sull’adeguamento alle normative antisismiche.